Assemblea associazione produttori apistici

Come già preannunciato si è svolta sabato 14 presso la sala riunioni del collegio Defilippi di Varese l’Assemblea dell’Associazione produttori apistici della provincia di Varese, presenti numerosi apicoltori con ospiti di rilievo: il Vicepresidente della provincia con delega all’ agricoltura caccia e pesca Giorgio Ginelli, l’ex Assessore Bruno Specchiarelli e il presidente di Confagricoltura Varese Pasquale Gervasini accompagnato dal direttore Giuliano Bossi. Il presidente dell’Associazione e consigliere di Confagricoltura Varese Guido Brianza ha sviluppato la propria relazione soprattutto sullo stato dell’apicoltura varesina con riferimento al 2014 “ un’annata decisamente da dimenticare” – ha detto Brianza – “la peggiore degl’ultimi 50 anni con produzioni mediamente inferiori ai 10 kg. di miele d’acacia per ogni arnia, di poco più di 5 kg. di miele di castagno e millefiori, fino a un massimo di 15 kg. di miele di melata e meno di 1 kg. per i mieli di montagna”. Molti i motivi delle scarsissime produzioni; innanzitutto il clima assolutamente avverso che ha causato nelle famiglie di api gravi stress da denutrizione con perdite di api; poi la virulenza delle malattie dalla farfalla del castagno alla nosemiasi e alla varroa. Tutto ciò in un momento economico particolarmente sfavorevole con prezzi all’ingrosso lievitati, mentre il miele cinese è ormai presente in tutta Europa a prezzi inferiori del 50% rispetto ai prezzi dei mieli autoctoni. Resta il fatto che è sempre più necessario aggiornare la professionalità apistica per superare il momento difficile, “anche perché – ha detto Brianza “ si potrà anche vivere senza miele ma non si potrà vivere senza api insetti insostituibili per la sopravvivenza del genere umano. Il presidente dell’Associazione si è poi soffermato sul risultato raggiunto con il riconoscimento della D.O.P. del miele varesino ma ha sottolineato la necessità di allearsi per rendere operativo il consorzio che certamente creerà maggiori costi ma fornirà anche maggiori opportunità di mercato.